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Il Gazzettino e Corriere delle Alpi (pubblicati il 15/8 e 8/8):
E’ terminato Venerdì 28 luglio con un simpatico lancio di palloncini il Minigrest della Parrocchia di S. Martino V. di Farra di Feltre. Per il quarto anno consecutivo la Parrocchia, grazie alla collaborazione delle suore e di molti animatori volontari, ha offerto per tutto il mese una bella esperienza di animazione e amicizia, venendo incontro alle esigenze lavorative delle famiglie che hanno bambini nella fascia dai 3 ai 6 anni. Bambini e animatori si sono immersi quest’anno nei paesaggi mozzafiato del Messico, alla ricerca di un magico Totem dei desideri. Motore e sostegno della proposta sempre la pedagogia di Don Bosco, che vuole suscitare e sostenere nei piccoli e nei giovani l’aspirazione alla bellezza e alla verità. Molte le attività a corredo dell’iniziativa: dalla realizzazione del ciondolo dei sogni alla costruzione delle maracas, dal viaggio in carrozza sulle colline di Stella Maris al simpatico pomeriggio in compagnia degli artisti giocolieri Yari e Fabio. I bambini più grandi sono stati avviati ad un uso più consapevole del computer, conseguendo addirittura la patente per mouse e tastiera e naturalmente non sono mancati giochi d’acqua, balli, passeggiate e merende messicane con ciambelle e zucchero filato. Bello il messaggio che i partecipanti hanno voluto lasciare a tutti alla chiusura del grest: “Vogliamo gridare al mondo che il futuro è un fiore che sboccia quando coltivi il sogno che nasce dal tuo cuore e l’unico incantesimo che è in grado di renderti felice è la gioia dello stare insieme, la gioia dell’amicizia”.
L’amico del Popolo (pubblicato il 3/8) :
Parrocchia S. Martino Farra di Feltre
Da “Eldorado” a “Espera”
Sette settimane di animazione sempre nel segno di Don Bosco
Con il mese di luglio sono giunte al termine le proposte estive che la Parrocchia di S. Martino di Farra ha rivolto a bambini, ragazzi e giovani. I primi ad iniziare un tempo estate eccezionale sono stati gli animatori che, appena suonata l’ultima campanella delle lezioni scolastiche, si sono dati appuntamento per preparare al meglio le attività in programma. Già durante la primavera attraverso il gruppo giovani erano stati invitati agli incontri per la formazione personale che sono poi proseguiti nella settimana-animatori durante la quale è stata invece curata di più la gestione pratica dei vari laboratori, del teatro e dei giochi. Il 19 giugno finalmente è iniziato il Grest pensato per i ragazzi dalla prima elementare alla seconda media. La cornice narrativa scelta per accompagnarli è stata “La strada verso Eldorado”. Assieme ai due ladruncoli Tullio e Miguel i partecipanti hanno scoperto che ci sono valori molto più importanti dell’oro: prima fra tutti l’amicizia, senza però dimenticare le cinque pietre fondamentali per diventare cristiani veri: la preghiera, il Vangelo, il sacrificio, la confessione e l’Eucaristia. Molte le attività particolari proposte: dalla passeggiata nei boschi del Cansiglio alla gita alle piscine di Conca verde, dal pomeriggio in compagnia del mago Alex alla serata dedicata al gioco notturno. E’ stata poi la volta del Minigrest, che per un mese ha offerto per l’intera giornata una bella esperienza di animazione e amicizia a bambini nella fascia da 3 a 6 anni, venendo nel contempo incontro alle esigenze lavorative di molte famiglie che possono usufruire delle ferie solo in agosto. Come ogni anno l’iniziativa è stata possibile grazie alla presenza e alla sollecitudine educativa delle suore, di volontari adulti , ma soprattutto di giovani, che decidono di dedicare parte delle loro vacanze per realizzare il sogno di Don Bosco: quello di accendere in ogni cuore la nostalgia di ciò che è buono e bello e cercare di raggiungerlo nella vita di ogni giorno. Bambini e animatori si sono immersi quest’anno nei paesaggi mozzafiato del Messico, e precisamente sono giunti nel villaggio di Espera, da cui poi sono ripartiti alla ricerca di un magico Totem dei desider. Assieme hanno scoperto che bisogna cercare nel proprio cuore i piccoli e grandi sogni di amicizia e pace che rendono migliori il presente e il futuro. Anche per loro molte attività speciali: lo spettacolo di giocoleria con gli artisti Yari e Fabio di Pedavena, il giro in carrozza e naturalmente molti laboratori, tutti permeati dai vivaci colori messicani. A chiusura del Minigrest cento palloncini hanno colorato anche il cielo, ognuno di loro portava il messaggio: “Vogliamo gridare al mondo che il futuro è un fiore che sboccia quando coltivi il sogno che nasce dal tuo cuore e l’unico incantesimo che è in grado di renderti felice è la gioia dello stare insieme, la gioia dell’amicizia”.
Largo Monica
